Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione
I ragazzi del nostro Istituto “Elena di Savoia-Piero Calamandrei” hanno partecipato con attenzione e vivo interesse alla Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione per commemorare le 368 vittime che morirono il 3 ottobre 2013 nel naufragio di Lampedusa, divenute simbolo di tutte le vittime dell’immigrazione e purtroppo di tutti coloro che continuano a morire sulle nostre coste, nel Mediterraneo ma anche nelle prigioni del Nord Africa, nei campi profughi dell’Est Europa.
Per l’occasione i nostri alunni sono intervenuti con un reading e alcune riflessioni partendo dalla lettura di due brani tratti da un romanzo-testimonianza che li ha molto appassionati: Nel mare ci sono i coccodrilli. Un racconto intenso, calzante e commovente, tratto da una storia vera, che cela già nel titolo un messaggio metaforico molto profondo. Spesso per luogo comune o per superficialità abbiamo un’immagine stereotipata e negativa dell’immigrato clandestino associato al fuorilegge o al soggetto potenzialmente pericoloso ma questo libro ci offre un’altra visuale, ci aiuta ad immedesimarci nella vita di queste persone, assumendo il punto di vista di uno di essi, un giovane ragazzo che giunge nel nostro paese dopo aver viaggiato per chilometri e chilometri.
Una storia attuale, dunque, considerati i tanti sbarchi di profughi e le tante vittime disperse nel nostro mare. La nostra scuola, sempre pronta a promuovere iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, non poteva mancare a questo appuntamento, perché parole come “accoglienza”, “ospitalità” e “rifugio” non si possono cancellare dalla nostra storia comune fatta di sofferenza e migrazioni.